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ARCHIVIO MESSAGGI
Sono stati trovati più di 200 messaggi
| 07/05/2009 | Grazie Armida, ti stringo forte con il cuore. Vorrei chiudere gli occhi per un attimo e sentire solo la stretta vera del tuo abbraccio sincero.
Mi è tornato il sorriso e sono felice anche oggi, di respirare di sentire il sole che scalda la pelle, il mondo che gira e si muove, è un vero miracolo tutti i giorni, essere qui.
Grazie.
Vivo |
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| 07/05/2009 | caro vivo,
quante volte tu hai dato energia, sorriso e fiducia a chi scrivre e legge qui !
E vuoi che ora tutti insieme non riusciamo a esserti vicino !
armida |
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| 06/05/2009 | Avrei tanto bisogno di un vostro abbraccio.
Non voglio intristirvi con quanto sto vivendo.
Ho bisogno di recuperare un po' di energia positiva, non voglio mollare, perchè "io ce la faccio"
Vivo |
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| 08/04/2009 | Buona Pasqua a Sandro e a tutti coloro che leggeranno il messaggio!
luciana |
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| 26/03/2009 | Ciao Luciana,
grazie per i complimenti immeritati.
Hai perfettamente ragione ed è vero quello che hai scritto......c'è il bianco e c'è il nero........
Trovo comunque che in qualsiasi cosa che si vive, sia che sia bianca o che sia nera, se ci "guardi" bene c'è sempre del positivo.
Grazie per trasmettermi la tua voglia di vivere e la tua solarità.
Un abbraccio grande e un sorriso.
Vivo |
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| 25/03/2009 | Ciao Vivo,
sei grande e mi piace leggere ciò che scrivi.
A proposito del tuo messaggio del 30/01/2009 sul paradosso della vita:
È vero ma non è del tutto vero...
Io sarei più ottimista visto che amo la vita da sempre e dovunque:
Se c'è il giorno c'è anche la notte
Se c'è il bianco c'è anche il nero
Se c'è la luce c'è anche il buio
Se c'è il buono c'è anche il cattivo
Se c'è il bello c'è anche il brutto
Ecc.....
Questi non sono paradossi: QUESTA È LA VITA
E Dio ti ringrazio che è così varia, strana, spregiudicata,
Ma soprattutto imprevebile.
... e noi dobbiamo continuare ad allenarci...
buon lavoro a tutti
luciana |
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| 18/03/2009 | Caro Alessandro, ci siamo conosciuti in AM nel lontano 1982 ed è stata una vera sorpresa incrociarti di nuovo dopo tanto tempo. Ti auguro tutte le cose positive e meravigliose della vita. Ti ricordo giovane medico, emozionato, sudato, stanco ma strafelice di aver vissuto un'esperienza nuova. Vivo in montagna, ho trovato la strada della serenità e questo grazie anche a te. Un abbraccio
Danilo danilo.carlesso@alice.it
danilo |
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| 03/03/2009 | L'affidabilita e' una qualita' per me importantissima, la ricerco nelle persone con cui ho rapporti di amicizia, di collaborazione e indubbiamente anche in una relazione.
Per me significa prima di tutto esserci, ed esserci per intero. E di conseguenza presupporre o dichiarare una cosa e farla, con coerenza. Mi spiazzano quelli che dicono una cosa e fanno il contrario o immancabilmente si perdono per strada, cerco di capirne le motivazioni, ognuno ha la sua storia, il suo percorso, le sue motivazioni e io per prima posso aver mio malgrado disatteso le aspettative di qualcuno... ma ci sono persone che del 'parafurbismo' ne fanno un'arte.
Il mio papa', uomo vecchio stampo, mi ha insegnato che una parola data vale piu' di mille firme e ho cercato finora per quanto ho potuto di far fede a questo insegnamento.
Per le relazioni professionali poi, essere affidabile ed essere circondati da collaboratori affidabili e' pressoche' indispensabile. E qui aggiungerei anche: e' fare quello che ci si aspetta che venga fatto, o che e' stabilito, anche tacitamente, nei ruoli di un team di lavoro. E' essere chiari, puntuali, precisi, ancora una volta presenti per intero!
E il mio uomo? Non potra' mai essere un indaffidabile 'manifesto', almeno da quando ho smesso di essere masochista! Cerco di garantirlo in prima persona, faccio del mio meglio per esserlo perche' mi fa stare bene, mi rasserena. Ma lo cerco anche nella persona che ho accanto, desidero che mi trasmetta questa sensazione, l'amore per me oggi va di pari passo con lo stare bene. Non voglio e non posso controllare, anche se a quella parte oscura di me, la diffidenza, devo dedicare ancora cura costante... Ma una volta stabiliti i presupposti base e riposta fiducia nella persona che credo lo meriti, spero di averci visto bene.
Dovessero poi venire meno questi presupposti, forse HO DAVVERO PRESO UN PACCO O DORMIVO...
Giovanna
Giovanna |
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| 01/03/2009 | ciao ragazzi, mi chiamo sabrina e ho partecipato all'esperienza di Sandro una ventina di anni fa, ma per una serie di circostanze sono stata sempre un po' in contatto anche se per vie traverse. Ieri sono andata a prendere mia mamma a Erba e da li mi è nato il desiderio di rivedere vecchi amici conosciuti negli anni e poi persi di vista...così oggi ho creato il gruppo di tutti coloro che hanno vissuto l'esperienza di Progetto Uomo su facebook..chiunque fosse interessato a farne parte....sarebbe un gran bel gruppo positivo!
sabrina ogl |
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| 20/02/2009 | Ciao Rocca, mi sembra scontato che se frequentassi anche tu il corso, riusciresti forse meglio a focalizzare quanto senti dentro. Penso che tutti noi abbiamo i nostri limiti ed insicurezze, che molte volte si insinuano in noi perchè non conosciamo il modo per affrontarle vincerle e spesso risolverle. Ci mancano gli strumenti e a Progetto Uomo io li ho trovati, e in più capisci anche come costruirne altri quando ne hai bisogno.
Vivi questa esperienza e vedrai che l'energia che scoprirai dentro di te, verrà cento volte amplificata dal fatto che vivi con il cuore. Come vedi dal logo di P.U. bisogna collegare il cuore alla mente, perchè vivere con queste emozioni staccate è più difficile.
Un abbraccio grande e forte e se ti servisse io ci sono. :-) Ciao
Vivo |
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| 20/02/2009 | ciao, sono rocca ho 42 anni non so se posso comunicare con voi visto che non ho frequentato i vostri corsi, ci provo. Conosco i vostri programmi in quanto mio marito ha frequentato un vostro corso qualche anno fà e prossimamente anche mia sorella lo frequenterà, tutto ciò che leggo nei vostri messaggi mi affascina. Ho sempre usato il cuore come chiave di lettura e ho imparato ad anteporre l'amore davanti a qualsiasi ostacolo, questo mi ha permesso di superare problemi molto più grandi di me, però certe paure e insicurezze che porto avanti da piccola non riesco ad allontanarli da dentro e appena mi trovo sola con me stessa riaffiorano e mi fanno male. Purtroppo non riesco liberarmi da quei pensieri negativi e se posso avere un vostro aiuto ve ne sarei molto grata. GRAZIE E BUON LAVORO
rocca
rocca |
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| 10/02/2009 | Ciao Eluana, riposa in pace.
Una preghiera
Vivo |
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| 30/01/2009 | "Il paradosso del nostro tempo nella storia è che abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse, autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.
Spendiamo di più, ma abbiamo meno, comperiamo di più, ma godiamo meno.
Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole, più comodità, ma meno tempo.
Più conoscenza, ma meno giudizio, più esperti, e ancor più problemi, più medicine, ma meno benessere.
Beviamo troppo, fumiamo troppo, spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco, guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo, facciamo le ore piccole, ci alziamo stanchi, vediamo troppa TV, e preghiamo di rado.
Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo, amiamo troppo poco e odiamo troppo spesso.
Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere.
Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.
Siamo andati e tornati dalla Luna, ma non riusciamo ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino di casa.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori.
Abbiamo pulito l'aria, ma inquinato l'anima.
Abbiamo dominato l'atomo, ma non i pregiudizi.
Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno.
Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo computer più grandi per contenere più informazioni, per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta, grandi uomini e piccoli caratteri, ricchi profitti e povere relazioni.
Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi, case più belle ma famiglie distrutte.
Questi sono i tempi dei viaggi veloci, dei pannolini usa e getta, della moralità a perdere, delle relazioni di una notte, dei corpi sovrappeso e delle pillole che possono farti fare di tutto, dal rallegrarti al calmarti, all'ucciderti.
E' un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino.
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera, e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri, o di cancellarle.
Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora, perché non saranno con te per sempre.
Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno che ti guarda dal basso in soggezione, perché quella piccola persona presto crescerà e lascerà il tuo fianco.
Ricordati di dare un caloroso abbraccio alla persona che ti sta a fianco, perché è l'unico tesoro che puoi dare con il cuore e non costa nulla.
Ricordati di dire "vi amo" ai tuoi cari, ma soprattutto pensalo. Un bacio e un abbraccio possono curare ferite che vengono dal profondo dell'anima.
Ricordati di tenerle le mani e godi di questi momenti, perché un giorno quella persona non sarà più lì.
Dedica tempo all'amore, dedica tempo alla conversazione, e dedica tempo per condividerei pensieri preziosi della tua mente.
E RICORDA SEMPRE: la vita non si misura da quanti respiri facciamo, ma dai momenti che ci tolgono il respiro"
ref. George Carlin
Dedicato a tutti voi, con il cuore.
Un abbraccio
Vivo |
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| 08/01/2009 | Buona giornata a tutti.
Un particolare saluto alla mia amica Valeria, che è simpaticissima e solare, e aggiungo un forte abbraccio a Paolo e sua moglie, che spero siano pieni di saggezza e forza, nel riuscire a ricucire lo strappo che si è creato nella loro vita.
Vivo |
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| 05/01/2009 | oggi è stato un giorno particolare...
ho riscoperto il mondo di Progetto Uomo..ho trovato un nuovo amico e dico a tutti quelli che ne hanno voglia che io sono qui per ascoltare e abbracciarvi tutti ogni volta che ne avrete bisogno
valeria |
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